Il tema della tracciabilità di filiera si rincorre nell’ambito dei centri di distribuzione che oggi, grazie alla digitalizzazione e all’automazione, possono garantire procedure efficienti e una visibilità eccellente.
Nell’articolo di oggi parleremo di come il WMS può supportare le aziende nell’ottimizzazione e sicurezza dei processi, senza rinunciare a un controllo sempre attivo e puntuale.
Il mondo dei sistemi centrali è ampio ed è responsabile, ogni giorno, della movimentazione di qualunque tipologia di merce, garantendo alle aziende clienti la disponibilità di prodotti sicuri e commercializzabili.
Per essere certi di condurre le operazioni in modo efficiente – e risalire in maniera puntuale alle cause delle problematiche quando emergono – ci si affida proprio alla tracciabilità che, insieme alla rintracciabilità, sono tematiche chiave del settore. Soprattutto nell’ambito della produzione e vendita alimentare, la normativa in continuo aggiornamento impone procedure e sistemi aggiornati, che siano capaci di evolvere e adattarsi a standard sempre più stringenti.
Per capire in che modo un Warehouse Management System tra i più completi nel panorama possa essere di supporto per i centri di distribuzione, è necessario dedicare un approfondimento ai temi della tracciabilità e rintracciabilità.
Con tracciabilità di filiera si intende il processo con cui si tracciano tutte le informazioni relative al prodotto e, in particolare, alla sua:
Il concetto di tracciabilità si adatta a qualunque prodotto - alimentare, chimico, industriale e logistico.
Al contrario, la rintracciabilità è il meccanismo che permette di risalire al percorso compiuto per arrivare al prodotto finito, quindi ripercorrere la catena di produzione dalla sua condizione finale allo stadio di partenza.
Per i sistemi di distribuzione, tracciabilità e rintracciabilità sono elementi chiave, che devono essere garantiti con sistemi di gestione all’avanguardia.
Raccolta, registrazione, conservazione, trasmissione
Sono queste le parole chiave di una gestione ottimale, che permetta ai centri di distribuzione di soddisfare a pieno la catena, garantendo al cliente finale prodotti in linea alle aspettative – e agli accordi.
Alla base di tutto ci sono i dati e le informazioni, gli elementi portanti di qualunque processo. Ciò che distingue un sistema ERP da un altro è la loro modalità di utilizzo: in epoca di trasformazione digitale e tecnologie integrate, il vero valore aggiunto si ottiene quando si garantisce un certo grado di automazione e, quindi, di digitalizzazione.
La disponibilità e l’accessibilità del dato, per quanto fondamentali, non sono sufficienti a garantire una filiera sempre impeccabile: a fare la differenza, è la capacità di trasmissione in modo automatico, senza l’intervento umano, standardizzando le procedure. L’intervento del sistema nell’ambito del controllo, della trasmissione e della verifica del dato favorisce un’ottima tracciabilità di filiera.
Le opportunità per il centro di distribuzione che si affida a tecnologie così efficienti sono le più diverse:
Ora che abbiamo visto come tracciabilità e rintracciabilità siano fondamentali per il settore dei centri di distribuzione e di come i dati siano l’elemento portante per garantirle, passiamo alle funzionalità tra le più strategiche.
Fornitori, aziende e magazzino devono poter comunicare in modo trasparente, avendo pieno controllo e accessibilità rispetto al dato – che, va da sé, deve essere univoco per tutti. Un sistema realizzato in ottica di digitalizzazione fa della semplificazione e dell’ottimizzazione delle procedure il suo asso nella manica per alleggerire i diversi passaggi e garantire la fruibilità del dato.
I sistemi robotizzati nei centri di distribuzione, collegati all’ERP, favoriscono la movimentazione e la preparazione dei bancali, comportandosi come una vera e propria estensione del corpo degli operatori. Anche questo favorisce la tracciabilità, dal momento che, dove c’è interazione con le macchine, c’è una registrazione a monte di dati operativi.
Attraverso il comando vocale, l’operatore in cuffia riceve gli ordini dal sistema rispetto alle azioni che deve compiere. La risposta dell’operatore è poi tradotta in linguaggio informatico, migliorando così la raccolta di informazioni, utili alla rintracciabilità del processo.
Lavorando su base online, l’ERP permette agli operatori di scaricare ogni singola azione per sapere in qualunque momento – e parte del mondo - i dettagli di giacenza. Questa opportunità alleggerisce i compiti dell’inventario, solitamente condotto con sistemi che scaricano in una volta sola l’intera missione, rendendo lunga e complessa la lavorazione, con evidenti rischi di controllo e di tracciabilità.
Anche il tema del riscontro fatture, quindi la coerenza di quanto fatturato rispetto a quanto caricato a sistema, rientra nei presupposti di tracciabilità di filiera efficiente.
Gli ordini ai fornitori sono tra le variabili da tracciare in maniera costante; con la funzionalità automatica, anche il dato è scaricato e conservato nell’archivio digitale per eventuali futuri controlli.
I sistemi più aggiornati sono dotati di parametri preconfigurati rispetto ai prodotti caricati, che permettono di inviare alter alle aziende sull’imminente scadenza di un prodotto caricato a sistema. Questa funzionalità si rivela fondamentale, soprattutto quando si contesta la non conformità di prodotto che richiede, quindi, una verifica.
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